Arrivederci a tutti per i test di ingresso di fine settembre
Sono state due belle feste a radunare i volontari e le volontarie di Alfabeti prima che le nostre due scuole, Scuola Donne e Scuola Serale, chiudessero per la meritata pausa estiva.
La prima festa si è tenuta venerdì 12 maggio e non a caso ha assunto il nome di “Festa di primavera”. Rivolta ai volontari delle due scuole, ha voluto essere un momento di incontro e conoscenza che era stato chiesto proprio da alcuni dei nostri insegnanti. Purtroppo il tempo non è stato dei migliori e così la festa si è tenuta all’interno della nostra sede principale, dove erano state apparecchiate tavole con leccornie e bevande.
Dopo i saluti di rito, il presidente ha introdotto l’ospite musicale della festa, Niccolò Di Gregorio, un giovane cantautore che è stato molto apprezzato ed ha eseguito sue canzoni oltre a una riuscitissima cover de “Il Disertore” di Boris Vian, un autentico inno antimilitarista intonato sotto la bandiera della pace. Molti applausi a Niccolò e, per l’occasione, il presidente lo ha ringraziato per aver accettato, nell’altra sua veste di art director e web designer, di collaborare al funzionamento del nostro sito. Di Gregorio è anche il grafico che aveva a suo tempo disegnato il nuovo logo della nostra associazione.
Ben più numerosa, vista anche la presenza di una settantina di nostri studenti, la festa di chiusura dell’anno scolastico 2022/2023. Preceduta il 7 giugno dalla festa della Scuola Donne (che segue il calendario scolastico statale, visto che le numerose studentesse mamme rimangono bloccate dai figli a casa), giovedì 22 giugno si è tenuta la festa della Scuola serale con la consegna degli attestati di frequenza. Circa 70 studenti e studentesse erano presenti, dopo aver frequentato le nostre lezioni con impegno per tutto un anno. Chiamati uno per uno dai propri insegnanti, gli studenti hanno ricevuto l’attestato dal presidente di Alfabeti con tanto di foto dedicata a ciascuno e applausi.
Questa piccola cerimonia è molto sentita dai nostri studenti e sappiamo che le foto con il certificato in mano partono per i quattro angoli della Terra per raggiungere parenti e amici, a testimonianza che chi ha dovuto lasciare il proprio Paese e i propri cari si sta impegnando nel costruirsi una nuova vita.
E lo studio ne è assolutamente una prova tangibile!
Come sempre nelle nostre feste (e giustamente) il momento culinario svolge un ruolo irrinunciabile. Carolina, Anna e Ludovica, che hanno curato la regia dell’evento, avevano chiesto ai nostri studenti di portare cibi delle loro culture e, naturalmente, contributi mangerecci anche ai nostri volontari, mentre l’associazione ha offerto a tutti le bevande. Su tutti ha fatto colpo il piatto egiziano portato dal nostro studente Ahmed (classe A2) ma anche quello peruviano preparato da Marlene (sempre classe A2).
Alla fine, tutti fuori per il selfie di gruppo a ricordo di una serata di premiazioni, orgoglio, amicizia e inclusione. Con l’ arrivederci per tutte e tutti a fine settembre e la domanda che già girava: “Ma quando facciamo i test di ingresso?”………
Gianni Pianetta