Sempre più a Milano, come nelle maggiori città del mondo, le saracinesche (o meglio, le “cler” per noi milanesi) delle attività vengono dipinte da graffitari professionisti, su richiesta dei proprietari: gli street artist, quindi, si trovano a raffigurare l’anima di negozi, parrucchieri, panettieri, fiorai, ma anche gallerie d’arte e abitazioni private.
Così, una domenica, Diego è arrivato ad Alfabeti alle 8 del mattino con le sue bombolette, la scala e la mascherina e ha iniziato a interpretare l’animo della nostra scuola: la lingua italiana, l’integrazione, l’amicizia. Gli abitanti di via Abbiati, incuriositi, si sono fermati a chiedere informazioni e a commentare: tutti, dai bambini agli anziani, hanno elogiato l’opera ed elargito complimenti all’artista.
Il risultato è ora visibile in via Abbiati al n. 4 (più precisamente di fronte al n.3).