Da sempre Milano è la città più impegnata nel volontariato d’Italia. E oggi più che mai le associazioni che coordinano il lavoro di migliaia di volontari impegnati sui fronti più svariati sono necessarie al mantenimento dell’equilibrio fra chi ha tutto e chi non ha niente. La mostra Cuori senza frontiere – Io sono (l’) Altro è un toccante tributo a tutti coloro che sono coinvolti, in qualunque maniera, nel prendersi cura di qualcun altro. La solidarietà nasce spontaneamente nell’uomo perché solo se è il cuore a spingerti puoi scegliere di dedicare il tuo prezioso (senza retorica) tempo libero ai più svantaggiati.
La fotografa Eliana Gagliardoni ha scelto di ritrarre in azione 10 associazioni milanesi che si occupano di sostegno agli anziani, agli stranieri, a chi non riesce a pagarsi un pasto, agli animali abbandonati, e si va dalle celebri Emergency, City Angels e Cardinal Ferrari fino a realtà più piccole ma piene di forza come Alfabeti, di cui sono presenti numerosi scatti realizzati ad una lezione della Scuola Donne (come è stato raccontato da Elena che ha portato le studentesse ritratte a vedere la mostra). Una galassia di associazioni e volontari che raramente sono bravi a farsi sentire, a mettersi in mostra con il pubblico, eppure sono realtà vive e ricche di risorse umane in continua evoluzione.
Nella mostra, una serie di schede racconta la storia e l’attività di ciascuna associazione e introduce agli scatti delle situazioni tipiche dell’attività dei volontari. I luoghi e i momenti catturati dalle foto non sono di per sé soggetti attraenti: stanze di ospedali, aule, angoli di strada che non catturano l’attenzione per la loro estetica. La scelta dell’utilizzo del bianco e nero forse riduce ulteriormente la possibilità di aggraziare i soggetti. Ma il valore delle foto sta nella capacità di cogliere gli sguardi e le situazioni, il disagio presente in molte realtà, ma anche la speranza, la fiducia e il supporto che i volontari sanno dare.
L’opera fotografica conferma che coloro che sono in condizioni di necessità sono molti e le cause sono molteplici ma evidenzia soprattutto la generosità e la costanza della passione gratuita delle associazioni che sanno aiutare indistintamente e senza pregiudizi. Queste immagini mostrano con forza il grande patrimonio di umanità presente nella nostra città, un’energia silenziosa e poco evidente, nascosta tra le difficoltà, le sofferenze e le speranze di molte persone che per svariati motivi sono bisognosi di un aiuto.
Alessandro e Sara